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Diritto agrario

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Anno accademico 2006/2007

Codice dell'attività didattica
1111S
Docente
Margherita POTO (Contratto)
Corso di studi
[f001-c210] laurea spec. in agroecologia curr. difesa ecocompatibile delle piante
[f001-c210/2] laurea spec. in agroecologia curr. agricoltura sostenibile
[f001-c210/3] laurea spec. in agroecologia curr. agroingegneria gestionale del territorio
[f001-c210/5] laurea spec. in agroecologia curr. sistemi frutticoli e qualità
Anno
1° anno
Tipologia
C - Affine o integrativo
Crediti/Valenza
5
SSD dell'attività didattica
IUS/03 - diritto agrario
Oggetto:

Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Nell'intento di fornire agli studenti i metodi di base per l'approccio alla tematica giuridica in agricoltura, il corso dovrà affrontare sia gli aspetti privatistici che quelli pubblicistici della materia. Il diritto agrario, infatti, definibile in via approssimativa come l'insieme delle norme regolatrici dei rapporti giuridici relativi all'agricoltura, non esaurisce la propria disciplina nel solo diritto civile. L'importanza strategica delle produzioni agricole, che costituiscono la base alimentare delle nazioni, ha infatti indotto i pubblici poteri ad interessarsi di esse con interventi più o meno intensi. Si procederà quindi ad un esame degli artt. 117 e ss. della Costituzione nonchè, più specificatamente, delle potestà riconosciute allo Stato nello specifico settore. Si evidenzierà poi come la materia dell'agricoltura si presti, in realtà, ad essere suddivisa in tre submaterie: agricoltura -territorio, agricoltura-ambiente, agricoltura-salute.
Particolare attenzione dovrà poi essere dedicata all'influenza che il diritto europeo esercita sull'intera materia. La politica agraria comune (PAC), consistente in una serie di norme e meccanismi che regolano la produzione, gli scambi e la lavorazione dei prodotti agricoli nell'ambito dell'UE, nonchè gli artt. da 32 a 38 del Titolo II del Trattato Ce., costituiscono infatti un diritto eccezionale, creato per giustificare l'applicazione di deroghe alle regole generali della libera concorrenza.
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Programma

Basi generali sui principi e sull'ordinamento giuridico in Italia.
Le fonti giuridiche che interessano la materia.
La distinzione tra diritto pubblico e privato.
Diritto agrario e Costituzione.
La riforma costituzionale del Titolo V.
I poteri dello Stato nell'agricoltura.
Il decentramento amministrativo.
Il limite dell'interesse nazionale.
Il problema della delimitazione della materia dell'agricoltura.
Diritto agrario e diritto europeo.
Gli artt. da 32 a 38 del Titolo II del Trattato Ce.
La normativa comunitaria.
Gli aiuti di Stato.
Diritto agrario e diritto privato.
L'impresa agricola e l'imprenditore agricolo.
L'azienda agricola.
La proprietà terriera.
I contratti agrari.
La prelazione.
I beni immateriali dell'imprenditore agricolo.
Le società e le cooperative
Diritto agrario e diritto pubblico: I vincoli alla proprietà privata.
L'espropriazione e l'occupazione acquisitiva.
L'organizzazione giudiziaria dell'agricoltura e il processo agrario
Nell’ambito del corso un ciclo di lezioni sarà dedicato all’approfondimento delle tematiche concernenti la sicurezza alimentare nei rapporti fra Stato, Regioni e Comunità europea.

Testi consigliati e bibliografia

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A. GERMANÒ, Manuale di diritto agrario, V ed., Torino, 2003, Giappichelli.
M.POTO, E. ROLANDO, C. ROSSI La sicurezza alimentare tra Unione Europea, Stato e Regioni dopo la riforma del Titolo V della Costituzione, I Quaderni del Dipartimento, Giappichelli, Torino, 2006.


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Ultimo aggiornamento: 08/10/2007 13:38
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