- Oggetto:
Selvicoltura speciale
- Oggetto:
Anno accademico 2010/2011
- Codice dell'attività didattica
- AGR0271
- Docente
- Prof. Gianfranco MINOTTA (Affidamento)
- Insegnamento integrato
- Selvicoltura speciale (AGR0271)
- Crediti/Valenza
- 5
- SSD dell'attività didattica
- AGR/05 - assestamento forestale e selvicoltura
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire le conoscenze specialistiche riguardanti la gestione degli ecosistemi forestali in funzione delle finalità perseguite. Inoltre, il corso intende fornire le indicazioni tecniche relative alla realizzazione ed alla gestione delle piantagioni di arboricoltura da legno e del verde arboreo ornamentale.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Il corso intende approfondire le conoscenze riguardanti i metodi di gestione selvicolturale acquisite nel triennio, nell’ottica di applicare dette conoscenze a sistemi forestali e territoriali anche complessi. Pertanto, i risultati dell’apprendimento riguardano soprattutto l’acquisizione di competenze volte a:
- valutare l’effetto delle tecniche selvicolturali sull’attitudine del bosco a fornire determinati beni e servizi;
- individuare le tecniche selvicolturali ottimali nei diversi casi reali, in funzione della situazione di partenza e degli obiettivi della gestione;
- valutare le ricadute della gestione selvicolturale anche sulle altre realtà di carattere extra-forestale presenti sul territorio;
- considerare le problematiche selvicolturali nel quadro più ampio della gestione territoriale ed urbanistica.
- Oggetto:
Programma
Argomento
Ore
Lez.
Ore
Esercit.
Selvicoltura sostenibile e selvicoltura naturalistica: basi teoriche e principi applicativi.
1
Il concetto di “funzione” del bosco
1
La selvicoltura nei boschi a funzione multipla: obiettivi perseguiti e metodologie applicative; il caso particolare delle fustaie trattate a taglio saltuario.
4
4
La selvicoltura nei boschi di protezione: obiettivi perseguiti e metodologie applicative
2
La selvicoltura nei boschi a prevalente funzione produttiva: presupposti ambientali ed infrastrutturali, obiettivi perseguiti e metodologie applicative.
2
La selvicoltura nei parchi e nelle riserve naturali: obiettivi perseguiti e linee operative.
2
4
Linee operative per il miglioramento e la valorizzazione delle cenosi forestali: le conversioni dal ceduo all’alto fusto, la rinaturalizzazione dei rimboschimenti di specie esotiche.
2
Cenni di vivaistica forestale
4
I rimboschimenti: finalità e criteri operativi
2
L’arboricoltura da legno: obiettivi perseguiti e tecniche per la realizzazione e la gestione delle piantagioni.
5
2
La pioppicoltura
3
La coltivazione delle latifoglie con legno di pregio
3
Cenni sugli Eucalipti
1
Le conifere a rapida crescita
2
La short rotation forestry
2
Cenni di selvicoltura urbana
4
Totale
40
10
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
I testi base consigliati per il corso sono:
- Del Favero R.. 2004 - I Boschi delle Regioni Alpine Italiane. Tipologia, funzionamento, selvicoltura. Coop. Libraria Editrice Università di Padova, 599 pp.
- Mercurio R., Minotta G., 2000 – Arboricoltura da legno. Edizioni CLUEB, Bologna, 203 pp.
E’ fortemente consigliato l’utilizzo del seguente materiale per approfondimenti e integrazioni:
- Ciancio O., Nocentini S., 2004 – Il bosco ceduo. Selvicoltura Assestamento Gestione. Accademia Italiana di Scienze Forestali, Firenze, 721 pp.
- IPLA, 2001 - Boschi collinari. Ed. Regione Piemonte, Assessorato Economia Montana e Foreste, Torino, 119 pp.
- Susmel L., 1980 – Normalizzazione delle foreste alpine. Liviana Editrice, Padova, 437 pp.
- Vavassori A., 2009 – Il millepiante tekno. Guida tecnica per i professionisti del verde. Ed. Il millepiante, 304 pp.
Siti internet di interesse:
http://www.forumforeste.it/
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