- Oggetto:
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Valutazione morfo-funzionale degli animali
- Oggetto:
Anno accademico 2006/2007
- Codice dell'attività didattica
- A1543
- Docente
- Prof. Carla LAZZARONI (Affidamento)
- Corso di studi
- [f001-c310] laurea i^ liv. in produzioni animali
- Anno
- 3° anno
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- B - Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 5
- SSD dell'attività didattica
- AGR/19 - zootecnica speciale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Fornire le nozioni e le metodiche per conoscere, sotto il profilo zootecnico, gli animali comunemente allevati ai fini produttivi. Insegnare ad osservare, descrivere, valutare gli aspetti qualitativi e quantitativi dei caratteri morfologici e funzionali degli animali ed a verificare i criteri di giudizio stabiliti per la valutazione dei soggetti ai fini del miglioramento genetico.- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Gli studenti acquisiranno le conoscenze teorico pratiche relative alla valutazione morfologica e funzionale degli animali di interesse zootecnico, base per la loro selezione e miglioramento genetico e indispensabile in fase di compra-vendita dei soggetti o di stima del patrimonio aziendale.- Oggetto:
Programma
Introduzione allo studio della materia: definizione, metodi, finalità, terminologia. Gli animali di interesse zootecnico: denominazione, caratteristiche. L'evoluzione dei criteri di valutazione degli animali: la fase formale, la fase funzionale, il postfunzionalismo, la forma e il formalismo, la costituzione e la tipologia, il fenotipo e il genotipo. Termini tecnici ed empirici usati in zoognostica.
La morfologia. Descrizione delle regioni nei bovini e negli altri animali di interesse zootecnico: regioni della testa, regioni del collo, regioni del tronco, regioni degli arti toracici e pelvici.
La meccanica animale: statica (il decubito, la stazione, gli appiombi) e dinamica (i movimenti, le andature).
I mantelli: sistematica dei mantelli relativa alle principali specie di interesse zootecnico (bovini, equini, suini, ovini, caprini).
La zoometria: gli strumenti, i punti fissi di rilevamento, le misure lineari e angolari, i pesi, gli indici e le proporzioni.
L'età: sua importanza ai fini valutativi, mezzi di determinazione. Cronologia dentale. La valutazione dell'età in bovini ed equini.
Lo stato di salute ai fini della valutazione degli animali. Esame degli apparati (respiratorio, circolatorio, digerente, urinario, genitale, nervoso).
L'identificazione degli animali e lo stato segnaletico.
La gestione della valutazione morfologica e funzionale degli animali in Italia (Associazioni e Libri Genealogici).
La valutazione morfologica: criteri, mezzi e metodi. Gli standard di razza. Le schede di valutazione.
Le valutazioni funzionali: mezzi e metodi. La valutazione delle attitudini alla produzione del latte, della carne, della lana, ecc. sotto il profilo quantitativo e qualitativo nelle diverse specie. La valutazione dell'attitudine riproduttiva.
La valutazione e la scelta degli animali in relazione alla loro destinazione.
Il corso sarà completato e integrato da esercitazioni relative a: esame analitico della morfologia degli animali allevati; misurazioni di bovini; stima dell'età di bovini ed equini attraverso l'esame di dentature; esame delle schede di valutazione delle principali razze italiane; utilizzazione delle schede di valutazione per vacche di razza Piemontese e di razza Frisona Italiana; valutazione di bovini all'ingrasso.Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Balasini D., Zoognostica: per la conoscenza, la valutazione e la scelta degli animali domestici, Edagricole, Bologna, 1998.
- Oggetto:
