- Oggetto:
- Oggetto:
Sistemi e pianificazione foraggero-pastorale
- Oggetto:
Anno accademico 2009/2010
- Codice dell'attività didattica
- 1091S
- Docente
- Andrea CAVALLERO (Affidamento)
- Corso di studi
- [f001-c204] laurea spec. in scienze forestali e ambientali
- Anno
- 1° anno
- Tipologia
- B - Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 5
- SSD dell'attività didattica
- AGR/02 - agronomia e coltivazioni erbacee
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso affronta linterpretazione, la gestione e la pianificazione dei sistemi foraggero-pascolivi, per la conservazione e la valorizzazione multiuso delle risorse montane e per la difesa dei prodotti della filiera foraggero-zootecnica, attraverso il loro collegamento al territorio di provenienza.
Il corso è organizzato su base progettuale ed è di tipo intensivo, con permanenza degli studenti negli areali di studio prescelti, per leggere e interpretare i casi presentati e progettare le soluzioni in funzione degli obiettivi annualmente scelti.- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Acquisizione di capacità teoriche e pratiche operative professionali per linterpretazione e la gestione dei sistemi pastorali alto-collinari e montani con finalità conservative e di valorizzazione multiuso delle risorse dellambiente pastorale montano- Oggetto:
Programma
Il corso è organizzato generalmente in nove giornate di attività distribuite in giugno, luglio ed eventualmente in settembre in una località alpina da definire secondo i finanziamenti locali disponibili. Saranno affrontate le tematiche: dell’analisi vegetazionale, delle relazioni fra pratiche gestionali e la vegetazione pastorale; dell’integrazione fra risorse foraggere e pastorali; dei sistemi foraggeri vallivi e pastorali attuali e proponibili; degli aspetti del multiuso delle risorse foraggere-pascolive; della pianificazione pastorale per la conservazione delle risorse pastorali e la difesa dei prodotti di alpeggio; del catasto pastorale e del collegamento dei prodotti al territorio di origine; della valorizzazione multiuso del paesaggio culturale delle alpi. Gli studenti redigeranno il progetto proposto a gruppi. Presenteranno pubblicamente l’elaborato in apposita giornata dedicata.
Lezioni in aula preliminari h 2
Lezioni ed attività sul terreno 9 giorniTesti consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Cavallero A. et All. 2007. I tipi pastorali delle Alpi piemontesi. Vegetazione e gestione dei pascoli delle Alpi occidentali. Alberto Perdisa Editore. Bologna
Daget Ph., Godron M., 1995. Pastoralisme: Tropeaux, espaces et sociétés. Hatier, AUPELF- UREF, 510 pp.
Landais E., Balent G., 1993. Pratiques délevage extensif. Identifier, modéliser, évaluer. INRA, 389 pp.
Hodgson J., Illius A.W., 1996. The ecology and management of grazing systems. CAB INTERNATIONAL, Wallingford, 466 pp.
Altra bibliografia di riferimento:
Haggar J.,Peel S., et All. 1993. Grassland Management and Nature Conservation
Proceeding meeting 27-28 sept. British Graassland Society, Aberystwyth.
AA. VV. 1983. La Margeride. La montagne, les Homme. I.N.R.A. Paris.F.
Cook W., Stubbendieck J., 1986. Range Research: Basic Problems and Techniques
Society for Range Management. Denver. Colorado. USA.
Micol D., et All. 1986. Forum fourrages Auvergne 86 INRA F.
Frame J., 1992. Improved Grassland Management. Farmig Press. Ipswich. UK. - Oggetto:
Note
Modalità di esame
Lesame sarà scritto e orale con redazione individuale di risposte tecniche inerenti a quesiti sul progetto realizzato; e successiva discussione orale.- Oggetto: