- Oggetto:
- Oggetto:
Costruzioni rurali
- Oggetto:
Anno accademico 2008/2009
- Codice dell'attività didattica
- 1139S
- Docente
- Dott. Gianfranco AIROLDI (Affidamento)
- Corso di studi
- [f001-c210/3] laurea spec. in agroecologia curr. agroingegneria gestionale del territorio
- Anno
- 2° anno
- Tipologia
- C - Affine o integrativo
- Crediti/Valenza
- 5
- SSD dell'attività didattica
- AGR/10 - costruzioni rurali e territorio agroforestale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Scopo del corso è quello di fornire allo studente i parametri fondamentali per il corretto dimensionamento dei manufatti utilizzati per lallevamento, la protezione delle colture e per la trasformazione aziendale dei prodotti.- Oggetto:
Programma
Elementi di statica
Le reazioni vincolari, sistemi isostatici
I momenti di inerzia e moduli di resistenza
La resistenza dei corpi alle sollecitazioni interne
Lo studio delle travi inflesse
Lo stato di tensione per le sollecitazioni semplici
I materiali
Il legno proprietà e tecniche di lavorazione
Le pietre naturali rocce eruttive e sedimentarie
I laterizi proprietà e tecniche di lavorazione
Le malte leganti, malte, intonaci
Il calcestruzzo inerti, acqua di impasto, additivi, dosaggio dei componenti e lavorazione del calcestruzzo, calcestruzzi speciali
I metalli, il vetro, le materie plastiche, i materiali isolanti.
Elementi costruttivi di un fabbricato
Le fondazioni dirette e indirette
Le murature pareti portanti e non portanti
I solai in legno, in acciaio e laterizi, in cemento armato e laterizi, in cemento armato
Le coperture struttura portante e copertura del tetto
Le pavimentazioni interne ed esterne
I collegamenti verticali
Gli infissi porte, finestre
La prefabbricazione in cemento armato, in acciaio, in legno.
Le stalle per bovine da latte
Esigenze funzionali ed ambientali e criteri di scelta del sistema di stabulazione.
La stabulazione fissa delle bovine da latte. Il dimensionamento della posta, le modalità di alimentazione; la rimozione delle deiezioni; la mungitura meccanica.
La stabulazione libera delle bovine da latte. Scelta e dimensionamento della zona di alimentazione, della zona di riposo, della zona di esercizio. Scelta e dimensionamento della sala di mungitura, dei locali accessori e del sistema di rimozione e stoccaggio delle deiezioni.
Scelta e dimensionamento delle strutture per il ricovero dei vitelli e delle manze
Esempi di riconversione di stalle a stabulazione fissa in stalle a stabulazione libera.
Le stalle per le bovine da carne
Caratteristiche dellallevamento, esigenze funzionali ed ambientali degli animali.
La stabulazione fissa, la stabulazione libera, lalloggiamento dei vitelli, la distribuzione degli alimenti, la gestione delle deiezioni.
Le stalle per i vitelli a carne bianca
Caratteristiche dellallevamento, esigenze funzionali ed ambientali degli animali
Le modalità di stabulazione, la distribuzione degli alimenti, la gestione delle deiezioni.
Le stalle per i bovini da ingrasso
Caratteristiche dellallevamento, esigenze funzionali ed ambientali degli animali
La stabulazione su posta fissa. La stabulazione in recinti in edifici chiusi ed in edifici aperti. I sistemi di alimentazione, la gestione delle deiezioni.
Le stalle per i suini
Organizzazione e dimensionamento dell'allevamento di suini.
Reparto fecondazione: alloggiamento delle scrofe e dei verri.
Reparto gestazione: alloggiamento delle scrofe.
Sala parto: esigenze delle scrofe e dei suinetti.
Reparto rimonta e post-svezzamento: esigenze degli animali e modalità di stabulazione
Reparto ingrasso: esigenze degli animali e modalità di stabulazione.
La gestione degli allevamenti da riproduzione e a ciclo chiuso.
La distribuzione degli alimenti.
Lasportazione delle deiezioni dalle stalle e gestione dei reflui.
Le stalle per gli avicoli
Caratteristiche dellallevamento, esigenze funzionali ed ambientali degli animali
Le attrezzature per la distribuzione degli alimenti e labbeverata.
Lallevamento delle galline ovaiole, dei pulcini e delle pollastre.
Lallevamento del pollo da carne.
La gestione delle deiezioni.
Il controllo ambientale negli edifici zootecnici
La trasmissione del calore
Le dispersioni termiche totali di un fabbricato
La qualità dellaria e i parametri psicometrici
Le condizioni di benessere per luomo e per gli animali.
La ventilazione invernale ed estiva.
La ventilazione forzata e naturale.
Il riscaldamento e il raffrescamento degli edifici zootecnici.
Il problema degli odori molesti, dei gas tossici e delle polveri negli allevamenti.
La prevenzione degli infortuni nell'azienda agro-zootecnica.
Strutture per lo stoccaggio dei materiali e il ricovero delle attrezzature
Lo stoccaggio dei foraggi e dei lettimi.
Lo stoccaggio degli insilati.
Lo stoccaggio e il trattamento dei reflui.
Lessiccazione e lo stoccaggio della granella dei cereali.
Il mangimificio aziendale.
Il ricovero e la manutenzione delle macchine e delle attrezzature agricole.Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Roberto Chiumenti Costruzioni Rurali Edagricole Edizioni Agricole della Calderini Bologna (2000).
Elementi di Statica delle Costruzioni - Appunti del corso. - Oggetto: